Alessandro Ronca, figura di spicco nel mondo del fotovoltaico e della sostenibilità, ha iniziato il suo cammino negli anni ’60, caratterizzati da una profonda attrazione per l’ambiente che lo circondava. La sua carriera lo ha portato dall’insegnamento della subacquea alla realizzazione di progetti eco-compatibili in luoghi esotici, esperienze che hanno arricchito la sua visione del mondo ma che presto hanno acceso in lui la consapevolezza dell’urgenza di un cambiamento verso pratiche più sostenibili.
All’età di 35 anni, Alessandro decide di rivolgere la sua vita verso lo studio e l’applicazione delle tecnologie rinnovabili, fondando il Parco dell’Energia Rinnovabile (PeR) in Umbria, un’avanguardia nel settore fotovoltaico e un modello di sostenibilità, ricerca e formazione. Il PeR diventa così il simbolo del suo impegno per un futuro energetico pulito e sostenibile.
Con il tempo, Alessandro abbraccia la “FAIR TECH REVOLUTION”, promuovendo l’uso di tecnologie che rispettano l’ambiente e esplorando come le capacità naturali dell’essere umano possano ridurre la dipendenza da risorse esterne. La sua certificazione come istruttore del metodo Wim Hof testimonia questo nuovo capitolo della sua vita, dove la fusione tra tecnologia e benessere individuale apre la strada a stili di vita che beneficiano sia le persone sia il pianeta.
Oggi, Alessandro Ronca è riconosciuto come un’autorità nel campo del’autosufficienza, non solo per la sua expertise tecnica ma anche per il suo approccio olistico alla sostenibilità. La sua vita è un esempio di come l’innovazione, unita a un profondo rispetto per la natura, possa guidarci verso un futuro più verde e autonomo.